Ottobre. Tra Pagine e Mistero, il Segreto del Gatto Nero
Sveliamo la vera ragione del Mese della Consapevolezza e due classici letterari (un po' 'maudit') da recuperare in autunno.
Sveliamo la vera ragione del Mese della Consapevolezza e due classici letterari (un po' 'maudit') da recuperare in autunno.
Glitterarium, 03.10.2025
Cari lettori e amanti del buon gusto letterario,
È giunto l'Ottobre, e con lui il Mese della Consapevolezza del Gatto Nero. Sotto il suo elegante mantello nero si nasconde una storia ricca di fascino e mistero, che merita di essere letta e svelata. E chi meglio della nostra musa Iside, la signora indiscussa della libreria, può guidarci in questa ricerca di incanto e magia? 🐈⬛
In un'epoca dominata dal cozy reading autunnale, dedicare un momento al gatto nero non è solo un atto di affetto, ma anche un dovere culturale: significa sfatare le ingiuste superstizioni e riscoprire la vera natura di queste creature regali attraverso le pagine della grande letteratura.
La ricorrenza del Black Cat Awareness Month è nata per una ragione tristemente storica: sfidare la superstizione che ancora oggi rende difficile l'adozione di questi meravigliosi felini.
La percezione del gatto nero come simbolo di sfortuna affonda le sue radici molto lontano, precisamente nel Medioevo. In un'epoca dominata dall'ignoranza e dal fanatismo religioso, i gatti con il manto scuro furono ingiustamente associati al mondo dell'occulto:
L'Eresia e il Demonio: Nel XIII secolo, si diffusero credenze che collegavano il gatto nero al culto di Satana, alimentando una persecuzione spietata.
La Caccia alle Streghe: Durante l'Inquisizione, si credeva che le streghe si trasformassero in gatti neri o che questi animali fossero i loro familiari demoniaci, perfetti per incarnare la paura dell'ignoto.
Ottobre, con la sua vicinanza ad Halloween (antica festa di Samhain, legata alla magia e al mondo dei morti), è stato scelto come mese della consapevolezza proprio per sovvertire questo errore storico, trasformando la paura in ammirazione e la superstizione in amore. È un invito a vedere il mantello nero non come un presagio, ma come un simbolo di eleganza e fascino.
Per onorare questi compagni dal manto notturno, vi proponiamo due capolavori dal sapore vintage e un po' maudit, in cui il gatto nero non è solo un dettaglio, ma un vero e proprio archetipo letterario:
1. Il Terrore Psicologico: "Il gatto nero" di Edgar Allan Poe (1843)
Questo racconto gotico è essenziale per chi apprezza il brivido psicologico. L'opera di Poe esplora l'archetipo del felino come catalizzatore della colpa e della discesa nella follia umana. Il gatto Plutone incarna la superstizione e la nemesi, dimostrando quanto fosse potente nell'immaginario ottocentesco il simbolo di questa creatura. Perfetto per una lettura autunnale e cupa.
2. Il Realismo Magico: "Il Maestro e Margherita" di Michail Bulgakov (1967)
Lasciando il gotico per la satira russa, non si può non menzionare questo capolavoro. Il gatto nero Behemoth è uno dei personaggi più geniali della letteratura moderna: gigantesco, parlante, che fuma sigari e beve vodka. È la prova che il gatto nero, nella letteratura, può incarnare tanto la paura quanto la libertà assoluta e la genialità.
Oggi, guardando la nostra Iside, sappiamo che il vero fascino risiede nel carattere indipendente e misterioso del gatto nero. Celebrare questo mese è un modo per correggere un antico torto e riscoprire l'eleganza che ha affascinato e spaventato generazioni di scrittori.
La nostra musa Iside desidera conoscere i suoi "colleghi letterari"! Vi invitiamo a unirvi alla conversazione e condividere il vostro amore felino sui nostri canali social.
Ecco il nostro invito per voi:
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Se un micio (dal mantello nero o di qualsiasi altro colore) scalda le vostre letture, immortalatelo in uno scatto e taggateci nelle Storie o in un post! Ricorda: il loro fascino è puro calore, soprattutto in questo Ottobre, e l'unica sfortuna è non averli accanto.
Qual è il vostro "compagno" di lettura notturna preferito?
Un romanzo che vi ha tenuto svegli o un classico che al buio ha rivelato la sua vera magia?
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