📖Le metamorfosi
✍Franz Kafka
📇Rizzoli Bur
🐜Pubblicato nel 1915 è questo un racconto inquietante ancor oggi per la sua potente allegoria. In un'epoca di profonde trasformazioni sociali e politiche, alla vigilia di conflitti mondiali che avrebbero scosso le fondamenta dell'Europa, Kafka dipinge un quadro di alienazione e disumanizzazione attraverso la sconcertante metamorfosi di Gregor Samsa in un insetto.
🐜Un risveglio traumatico che proietta il protagonista in una realtà aliena, intrappolato in un corpo ripugnante. Una trasformazione fisica, ma anche esistenziale, che porterà Gregor in un isolamento forzato.
La famiglia Samsa, un tempo dipendente dal lavoro di Gregor, rivela gradualmente un egoismo latente, un progressivo distacco emotivo che culmina in repulsione e indifferenza.
Immaginate se d'improvviso tutti coloro che credevate vi volessero bene, per i quali eravate importanti, solo perché ora gli siete d'impaccio, vi mettessero all'angolo.
🐜La prosa è precisa e al contempo carica di sottile surrealismo in grado di amplificare il senso di angoscia e di straniamento.
La descrizione minuziosa della nuova condizione fisica di Gregor, unita alla sua incapacità di comunicare efficacemente con il mondo esterno, simboleggia la perdita di identità e la difficoltà di trovare un proprio posto in una società complessa e alienante.
🐜La progressiva reclusione di Gregor nella sua stanza, il suo progressivo deperimento fisico ed emotivo, diventano allegorie potenti della marginalizzazione e dell'esclusione. La sua esistenza, un tempo dedicata al sostegno della famiglia, si riduce a una penosa sopravvivenza, un peso insopportabile per i suoi cari.
Un' esistenza insostenibile il cui epilogo si sporcherà di cinica tragicità.
🐜Nella sua brevità non offre facili risposte, ma pone grandi interrogativi sulla natura dell'umanità, sulle responsabilità familiari e sulle insidie dell'alienazione con le inquietudini profonde dell'esistenza, figlie dell'epoca certo, ma ancora sorprendentemente attuali, aimè.
Un monito potente contro l'indifferenza e l'esclusione, che invita a una riflessione sulla fragilità della condizione umana. Attuale, attualissimo direi!