📖It had to be you
✍Susan Elizabeth Phillips
📇@leggereditore
🏈Phoebe Somerville, erede di una squadra di football in declino, si ritrova costretta dalle clausole testamentarie a nominare un nuovo allenatore. La sua scelta ricade sull'enigmatico Dan Calebow, un uomo dal passato burrascoso che incarna tutto ciò che disprezza.
Lei, erede anticonvenzionale che non si fa certo intimidire dai maschi alfa del football, capelli biondo cenere e tratti anni 50, dal carattere indomito e dallo spirito indipendente con un barboncino bianco combinaguai e lui, allenatore di football professionistico, uomo pragmatico e dal passato tormentato che ha più di uno scheletro nell'armadio.
🏈Riusciranno a superare le barriere che li separano e andare oltre le loro incompatibilità? Ma soprattutto, cosa si nasconde dietro quella reciproca e innegabile ostilità?
🏈Lungi dallo scadere nei cliché del genere, il romanzo intreccia bene le dinamiche conflittuali e al contempo inaspettatamente armoniose; la narrazione appare subito fluida e ricca di dettagli psicologici garantendo al lettore un tuffo nelle complessità dei personaggi, comprendendone le motivazioni e le vulnerabilità.
Immaginate la scena: Phoebe, ereditiera di una squadra di football e con uno stile... diciamo... eccentrico, si ritrova a dover collaborare con Dan, un allenatore tanto affascinante quanto burbero, che sembra uscito direttamente da un film di Sergio Leone. Le loro schermaglie verbali, intrise di ironia e sarcasmo, divertono e al contempo celano una tensione emotiva crescente, preludio a un'attrazione che li coglierà di sorpresa.
🏈Dalla frustrazione per i loro continui attriti (con risate assicurate) alla tenerezza per le loro vulnerabilità nascoste, dalle incomprensioni all'ilarità suscitata dai dialoghi pungenti e dalle situazioni paradossali, fino alla crescente tensione di un'attrazione innegabile che pulsa sotto la superficie.
🏈Una lettura che conduce per mano verso pregiudizi e le fragilità, aprendo la porta delle possibilità inaspettate, che inevitabilmente genera empatia e un profondo coinvolgimento emotivo nel lettore che personalmente ha garantito a mio giudizio un parere positivo al romanzo.