đAlchimia
âMaria Enea
đâď¸Immergermi in questo romanzo è stato un viaggio senza ritorno. 400 pagine che leggi, sfogli e vivi senza renderti conto del tempo che passa.
Ero scettica sui salti temporali (spesso un disastro!), ma qui l'autrice mi ha conquistata. La trama, tra epoche distanti una manciata di secoli, scorre con una fluiditĂ disarmante. Nessun vuoto, solo un flusso ininterrotto di mistero e scoperte. Non ci sono vuoti, non ci sono âimbarazziâ per cosĂŹ dire a livello narrativo.Â
đâď¸Cosa potrĂ mai legare le sorti due alchimisti, Osmolinda e Bottger?Â
Quale il filo conduttore che lega la loro esistenza oltre lâalchimia? Ma soprattutto, chi sono?
Osmolinda è fiamminga, nativa di Gand.Â
Bottger tedesco, imprigionato dal Re di Sassonia con lâordine di svelare un mistero, è un alchimista anomalo, un girovago, abile nel vendere al miglior offerente le proprie conoscenze.
đâď¸Lei, vissuta nelle Fiandre del 1598, unica nella sua passione. PoichĂŠ potevi trovare donne da maritare o al massimo pittrici o poetesse a quel tempo, ma non certo alchimiste! Figlia dâarte, anche suo padre Pieter era alchimista e legata a lui da un affetto indissolubile.Â
Ricercare il perchĂŠ delle cose, vedere la sostanza dietro lâapparenza, questo le aveva insegnato suo padre e questo lo scopo dellâesistenza di entrambi.
Tra lâinteresse per la materia e la trasmutazione dei metalli, la vita di Osmolinda correva veloce.Â
Ma una voce profonda e due occhi brace riusciranno a farla capitolare? O lâalchimia sarĂ piĂš forte di tutto?Â
Cosa câentrano in tutto questo le nozze alchemiche?Â
E la tavola smeraldina?Â
E soprattutto un sogno ricorrente che la fa svegliare la notte?
đâď¸Tra carnotite e monazite, tra aludel e lâoro dei Filosofi, il lettore verrĂ catapultato in una storia che lascia il segno, per originalitĂ e cura del dettaglio, per magia e coraggio, per resilienza e determinazione.
Si immergerĂ nel segreto della ceramica e in una ricerca che non lascerĂ spazio alla quiete, tra emozioni e colpi di scena.
đâď¸Famiglia, amore, mistero e una buona dose di fantasia, legano indissolubilmente la vita dei due alchimisti seppur lontani una manciata di secoli tra loro, in questa storia dai contorni lucidi e opachi, dove nulla è come sembra e dove sentire è come vivere, dove percepire è come vedere e dove scoprire e conoscere la veritĂ diventa il fulcro di unâintera esistenza. Un romanzo decisamente ben fatto, dalla trama originale e dallo stile accattivante.
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Unâottima compagnia in questa calda estate!