📖Saliborn. Ovvero il processo creativo

✍Nicolò Pareto

📇Giovane Holden Edizioni

🧡Spinta dall’originalità che sin dal titolo permeava questo titolo, ho iniziato a leggerlo e tra voli pindarici, introspezioni e dialoghi irriverenti, sono arrivata alla fine senza accorgermene.

Man mano che le pagine avanzavano la mia curiosità cresceva e più andavo avanti e più volevo capire dove questa storia volesse condurre. Capire chi fosse Igino, ma soprattutto Saliborn.

🧡Un giovane 23enne, studente di Veterinaria fuori sede, che cerca di comprendere chi è e cosa ne sarà di lui dopo aver chiuso una relazione ed essere in una fase di difficoltà con gli studi.

Un incontro sul pianerottolo di casa e... tutto cambia.

🧡A questo punto dimenticate ogni tipo di trama possibile e già letta e godere dell’originalità di questo scritto, in cui, l’essere e il non essere si trovano a colloquiare. Dove il sé e l’alter ego di sé provano, non dico ad andare d’accordo, ma quantomeno a capirsi e forse poi, a conoscersi. Che poi ci riescano o meno… è altra storia.

🧡Un’anima un po’ in frantumi e un po’ frammentata, un’anima che prova a chiarire agli occhi di sé chi è davvero e se mai esista una ricetta per la felicità.

Il coraggio? L’audacia? L’impegno? Tutti elementi imprescindibili certo, ma come riuscire a metterli in pratica? E l’amore poi, quello vero, quello auspicato e perduto, come ritrovarlo?

Tanti, tantissimi, innumerevoli interrogativi per una storia che mi ha letteralmente rapita e al contempo fatto ridere e riflettere.

Del resto non è poi attraverso il ridere di sé, la vera cura per vivere la vita appieno?

🧡Questo e molto altro scoprirete in questo libro, che tra serio e faceto, porta il lettore verso l’altro da sé, verso quello specchio che si prova a tener sempre un po’ opaco affinché quel che siamo davvero non appaia, ma poi, arriva sempre “quel qualcuno” che con un colpo di spugna, leva gli aloni e ci fa guardare nei nostri stessi occhi.

🧡Io non posso che ringraziare Nicolò per avermi affidato la sua opera facendomene dono e per il messaggio autentico che questa storia porta con sé.

Leggo tanto, ma una storia così geniale non l'avevo mai letta!!