📖Non è solo immaginazione

✍️Simona Pugliese


🌷Greta è una ragazzina dolce, rispettosa e dall’ironia contagiosa.

Greta ha imparato sin da piccolina a far volare la fantasia e passare dall’immaginazione alle bugie è stato un attimo!

Bugie bianche forse, ma che pian piano, hanno scavato nella quotidianità tanto da modificarla, nell’illusione di migliorare eventi, circostante o rapporti.


🌷Ma ad un certo punto quel castello di sabbia si polverizza tra le mani e non rimane null’altro che domande e vuoti.

Larissa, la sua migliore amica e Gabriele, per il quale prova grande amore sin da bambina, e il rischio di perderli, per sempre! Entrambi protagonisti assieme a lei di questa storia, un po’ vittime e forse anche un po’ assistenti di questo castello, dorato sicuramente, ma dall’indubbia debolezza.


🌷Greta finirà in un gruppo di auto-aiuto e assieme ad altri 'compagni di bugie'.., inizierà a raccontare di sé, nella consapevolezza che quel filo che teneva con sé la sua intera esistenza, nodo dopo nodo, non è altro che una matassa aggrovigliata e inguardabile. Salvare il salvabile? Ci proverà.


🌷Lo stile dell’autrice, che già conoscevo per aver letto un altro suo romanzo, mi ha travolta, per brio e leggerezza, per sagacia e introspezione, in quel serio e faceto che non lascia spazio se non quello di continuare a leggere fino a capire dove la storia vuole condurre.


🌷È un romanzo la cui trama ti sorprende fino all’ultimissima pagina, con un finale che ho amato e al contempo auspicato e con due protagonisti, la cui evoluzione è palpabile oltre che decisamente ben costruita.

Un narrare decisamente originale, dove il passato si mescola al presente, in un raccontare e raccontarsi, in un dire e non dire, in un creare e distruggere, in quel coraggio di 'creare' della protagonista… frutto della sola paura di essere.


🌷Colgo l’occasione per ringraziare l’autrice per il dono di questa nuova storia che ho apprezzato davvero tanto in un pomeriggio di relax assieme a Greta e Gabriele.
Eh sì, perché l’abilità di Simona è di fartele vivere davvero le storie che scrive, i suoi personaggi quasi riesci a vederli, altro che semplice sfoglio di pagine!